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lunedì 24 agosto 2015

Evviva

Un popolo che non sa ne leggere ne scrivere, è un popolo facile da ingannare!!!

                                                              (Che - l'argentino)

L'Africa ... e i ringraziamenti all'abbandono!!!

   Tante parole spese, chissà se tante quanti sono i miliardi che, si presume, siano stati messi a bilancio dai vari Stati (governi) mondiali e spesi / inviati per "risolvere i problemi di quel Continente"!!!
   Eppure, cosa è stato risolto in tutti questi decenni ???
   Ogni giorno è un "bollettino di guerra": nel 2015 ancora tanta gente, tantissime persone si avventurano su "barconi" in cerca di chissà quale fortuna, di chissà cosa, che non ha trovato lì, in uno dei tanti Stati di quel Continente o del Medio Oriente!!! Ogni anno, ed il 2000 è già passato da un pezzo, si tirano le somme di quanti "disperati" hanno perso la vita nel Mediterraneo, in cerca di quell'Eden che ormai è una chimera anche per noi europei, italiani, soprattutto meridionali, ma i nordisti / nordici non stanno meglio!!! Ogni anno, qualche migliaio di persone "scompare", inghiottito dal mare: mare d'acqua salata tra l'Africa e l'Europa, mare di sogni che non c'è e non ci sarà più!!!
   Soldi, parole, immagini: soprattutto queste ultime stridono, fanno rumore ... Immagini di bambini affamati contrapposte ad immagini di bande con i fucili luccicanti !!! E tra queste, si inseriscono quasi alla perfezione, quelle immagini di ennesimi salvataggi, nel Mediterraneo, di altri barconi di disperati che cercano di sopravvivere al mare e chissà a cos'altro ancora!!! E qualche governante ancora sfoggia numeri, che, purtroppo, non sono il massimo per la colonna del Superenalotto!!!
   Se solo le parole e un po' di numeri potessero sistemare tutto, per tutti, saremo già a posto da un pezzo!!! Sarebbe troppo chiedere a chi governa che tutti potessimo avere le stesse opportunità, ad ogni latitudine e ad ogni longitudine: partire, e dimenticarsi delle proprie radici, deve essere una possibilità per tutti, non dettata dalla necessità creata ad arte perché ciò avvenga ... Altrimenti, ci saranno sempre conflitti (anche se ciò non implica l'uso delle armi)!!!

Pubblicato da Alfredo Scafuri

sabato 15 agosto 2015

Stranezze

   Le stranezze, in questa specie di paese chiamato Italia, non le si finisce mai di incontrare: per pura curiosità personale, mi ritrovavo a leggere un articolo, ripreso dalla newsletter del sito agraria.org, che riguardava le piante officinali.
   Scopro che l'elenco delle piante che si possono raccogliere, e/o la quantità da detenere, fa riferimento al Regio Decreto 26 maggio 1932, n. 772. Come se non bastasse, tale Regio Decreto è un elenco sì delle piante ammesse a raccolta, vendita, detenzione, ma la legge a cui fa riferimento, e di cui è lo "sviluppo", risale addirittura al 1931: e precisamente la Legge 6 gennaio 1931 n. 99 sulla "disciplina della coltivazione, raccolta e commercio delle piante officinali"!
   Tenendo presente che in quel periodo, in Italia, c'era ancora il Fascismo, con tutti i danni, si dice abbia arrecato, non vedo perché quella Repubblica che ne è succeduta, si dice che fosse meglio (?), non ha provato ad aggiornare il tutto??? Legge e Regio Decreto ??? Quindi, tutto quello che tratta di piante officinali viene regolato ancora da legge e decreto dell'"epoca marcia" di questa specie di paese ??? Bene!!!

Pubblicato da Alfredo Scafuri

venerdì 14 agosto 2015

Sappi

   Ognuno è figlio del proprio passato !!! Nulla può cambiare chi ha avutola vita segnata da scelte altrui, si combatte contro i mulini a vento e, se ti va bene, ha speso cento volte di più rispetto a chi ha avuto tutto facile ... Non è il risultato che conta, o conta solo relativamente, è il percorso quello che conta !!!

Pubblicato da Alfredo Scafuri

martedì 11 agosto 2015

Non ho parole !!!

   Piccola premessa: giornalmente, mi trovo a dover controllare almeno due caselle di posta elettronica!
   Una delle due è impostata in modo da avere due livelli: uno generico, visibile a tutti quelli che operano per quel settore (es. immigrazione, tutti quelli che operano con l'area immigrazione possono operare sulle mail che arrivano), l'altro strettamente personale (es. Tizio, Caio, Sempronio, ognuno indipendente, dove uno non può vedere che fa l'altro e viceversa).
   Premesso che in Informatica non ho nessun titolo specifico, tranne quel po' che son riuscito a costruirmi da me, la richiesta di oggi è stata:
   "Sig. Scafuri, è in grado di trovare la mail di "Tizio", del 29 luglio sui dati degli stranieri presenti sul territorio ???"
   Uhm, se Tizio ha comunicato tali dati, in quella data, con la parte personale della posta elettronica, io per potervi accedere dovrei essere un hacker ???
   Ma la domanda che sorge spontanea è: "ma se potevo fare certe cose, non sarebbe stato meglio accedere a qualche numero di conto corrente di quelli belli "pieni", prendermi un bel gruzzoletto, sistemare la famiglia, e il resto utilizzarli per un bel viaggio di sola andata in un Paese che non prevede l'estradizione verso Italia ed Europa"??? Non sarebbe stato meglio così ??? O magari, utilizzarli a fini di studio, onde migliorare la mia situazione, visto che questa possibilità non l'ho mai avuta ???

Pubblicato da Alfredo Scafuri

sabato 25 luglio 2015

Così com'è


E quando mangio merda
non sempre cago zucchero

J-AX (Articolo 31)

Pubblicato da Alfredo Scafuri

giovedì 18 giugno 2015

Prossimamente ...

Perché ??? Perché "Prossimamente" il titolo ????
Tanto tempo è passato dagli aggiornamenti: 2010, solo 5 anni ... Saranno tanti? Chissà ... Ma anno più, anno meno, nulla può essere "tanto" quando si parla del tempo, perché in tal caso tutto è soggettivo: come la valutazione del tempo, lo è della quantità di lavoro ... Prendiamo il lavoro, per esempio: come si fa a definire "tanto" o "poco" lavoro, nel momento in cui ciò che fai è piacevole, nel senso che è ciò che desideravi fare, oppure "tanto" o "poco" nel lavoro che fai perché hai una condizione che te lo impone, specialmente se tale condizione è imposta da fattori esterni, quali scelte altrui che tornando indietro saresti il primo a sconsigliare in tutti i modi possibili ... Se qualcuno ha letto i post precedenti, forse un po' potrà immaginare il futuro prossimo, altrimenti consiglio di non leggere nulla ... Ciò che è stato pubblicato negli ultimi due post, è il modo di fare dei rappresentati di uno Stato che non esiste: ciò che avviene in Italia non rappresenta minimamente le parole di facciata che vengono riferite all'esterno, o all' Estero!!! Siamo e stiamo peggio della Russia !!!
E lo dice chi purtroppo certe cose le ha vissute in prima persona, prima di ritrovarsi in un posto che dopo 154 anni dicono sia Italia, ma sinceramente ... ancora non riesco a trovarlo sulle cartine geografiche ... Se quello che si definisce Stato, in Italia, fosse semplice eliminare come fu semplice eliminare il Minotauro, che era uno, beh, lo si sarebbe già fatto ...
Prossimamente, quindi, è l'anticipazione di ciò che avviene normalmente in una singola struttura dell'apparato dello (S)tato ... Con corredo fotografico ...

Pubblicato da Alfredo Scafuri

martedì 26 maggio 2015

Dov'è quel famoso "Stato"???



Pubblicato da Alfredo Scafuri

Per non dimenticare ...


Beh, questa è la situazione nel meridione d'Italia: quel meridione che, col proprio fondoschiena, ha "dato" la possibilità ai franco - piemontesi (Savoia) di costruire quello schifo che oggi è lo Stato italiano ... Nel resto d'Italia, la situazione non è migliore e chi, purtroppo, è costretto ad emigrare perché, per colpa sua o per colpa d'altri, ha creduto in questa sottospecie di istituzioni, viene definito come "la merda che viene a rubare"!!! Torniamo a ciò che si era nel 1861, quando non c'era ancora l'unità di questa sottospecie di Paese / Nazione, con quello che si aveva, e vedremo, oggi, chi sarà costretto da sud Italia ad emigrare ... Soprattutto, se ci saranno personaggi che garantiranno la buona riuscita di quella che è tristemente nota come la "Terra dei fuochi"!

Pubblicato da Alfredo Scafuri

sabato 11 aprile 2015

Ecco

Chi detiene il potere ha bisogno che le persone siano affette da tristezza.
                                                    Baruch Spinoza

venerdì 10 febbraio 2012

SECONDA LETTERA AD UN AMICO

Mio caro amico ... riprendiamo il discorso!
Ero alle superiori.
In quel periodo, sài, inizi anni '90, mio padre lavorava ancora: era consulente di infortunistica stradale presso alcune compagnie assicurative.
Ebbe la "brillante idea" di segnalare, alla Direzione Generale di una delle compagnie per cui lavorava, che nell' ufficio sinistri di Salerno (l' ufficio apposito che gestisce incidenti stradali) avvenivano "fatti strani": alcuni personaggi si procuravano profitti illeciti attraverso la definizione di falsi incidenti stradali o falsi infortuni.
Vuoi sapere com' è finita ???
Chi ha pagato per questo è stato mio padre !!! E noi come famiglia !!!
Non penso che tu possa mai arrivare ad immaginare cosa si prova vedere il nome del proprio genitore su tutti i giornali (titoloni in prima pagina), passare per "uno che ha rubato", ciò detto da chi non sa un cazzo di cosa sia successo. E quando il tuo nome appare su tutti i giornali, sei già condannato ... e senza processo !!!
E chi ha mangiato alla tua stessa tavola fino al giorno prima, è il primo a pugnalarti alle spalle !!!
Amico mio, son lunghi 10 anni da passare ...
Soprattutto quando viene a mancare l' unica entrata sicura che c' era in famiglia ...
Allora ci si arrangia !!!
Ho lavorato per più di tre anni, a nero, presso un cugino di mio padre: dove, per 20.000 lire al giorno (se lo facevo intero, se no erano 10.000), me ne sentivo di tutti i colori.
Di cosa si trattasse ???
Coibentazione per copricaldaia (materiale in lanavetro).
Nel frattempo, c' era da andare a scuola, c' era da studiare, e c' era tutta l' estate da lavorare (quando, invece, si poteva andare al mare).
Inutile dire che, quando tornavo a casa, con un po' di soldi in tasca, ne uscivo senza neanche quelli per il caffè.
Questa è solo una parte.
Il periodo è, comunque, non facile: immagina che ciò ti succeda nel periodo dell' adolescenza! Come ti sentiresti ???
Alla fine son passati (senza che io ne potessi avere una, di adolescenza, come tanti altri), mio padre è stato assolto; dopodiché presenta istanza per danni morali e materiali, ma anche quella è una sentenza già scritta !!!
Nulla: ne lavoro, ne soldi, chi ha rubato ai danni delle compagnie rimane al suo posto tuttora, mio padre a casa (per modo di dire, perchè questa è un' altra storia).
Bello Stato di merda: si garantiscono sempre e solo i ladri. A chi è onesto si estorce denaro sotto forma di tasse sempre più alte per garantire i soliti affaristi.
Ma quale fiducia si pretende dai cittadini ???
Tra coloro i quali hanno messo in piedi questo processo fasullo ai danni di mio padre e della mia famiglia, vi era anche un (ormai ex) maresciallo dei carabinieri, in servizio presso la Stazione Carabinieri di Nocera (Sa): il suddetto maresciallo svolgeva anche un secondo lavoro, come informatore presso la stessa compagnia assicuratrice di mio padre, con mandato a nome della moglie.
E poi si deve aver rispetto per chi porta la divisa ???
Molti di questi sono solo delle merde, a cui viene affidato un potere enorme: quello della penna e della carta. Col cazzo che smantelli le loro più meschine supposizioni. E per quanto mi riguarda, è solo gente per cui vale la pena esultare quando li "fucilano".
Beh, goditi queste righe ...
Alla prossima ...


Pubblicata da Alfredo Scafuri

sabato 10 dicembre 2011

LETTERA AD UN AMICO

Caro amico,
non so se potrai comprendermi, se potrai capire il mio stato d' animo: non pretendo che tu lo faccia, non ci sono mai riuscito a spiegare a chi mi sta di fronte quali sono le mie sensazioni, i miei pensieri. Non so se mai qualcuno riuscirà a capire: forse sono io di un altro pianeta, forse coloro i quali mi hanno contornato finora hanno altri obiettivi, altri ideali.
Ma, siccome con la parola non sono bravo, forse, spero almeno di riuscirci con una lettera.
Sài, non ho avuto una vita facile: ho iniziato a capire quanto faccia schifo il mondo già alle elementari, dove per ben 5 anni ho avuto una "maestra" (si fa per dire) che non perdeva occasione per mettermi in difficoltà, diciamo così, davanti a tutta la classe (e spesso, nell' ultimo anno di elementari, anche davanti a mio fratello). Non potrò mai dimenticarla: era già "vecchia" allora, ora non ci sarà più (con mio sommo piacere! è la cosa più carina che posso dire in suo ricordo).
Per riprendermi, ho dovuto attendere il secondo anno delle medie: il primo mi fu dato per buono, anche perchè si era saputo dei 5 anni di elementari.
Beh, il primo anno di medie proprio non mi andava di entrare in classe: appena c' era la possibilità "si marinava" (diciamo che ogni scusa era buona per non andarci). Al secondo anno, ho avuto un po' di voglia di studiare, ma se non fosse stato per qualche professore, non credo che fossi riuscito ad aprire neanche un libro, e fosse stato per me non li avrei nemmeno comprati.
Però, alla fine dei tre anni, sono riuscito a superare l' esame con "distinto"!
Alle superiori si riprende a corrente alterna: un po' di voglia di studiare c' era, ma ho sempre sofferto coloro i quali, dal di dietro della loro cattedra e magari da dietro un paio di occhiali, ti squadravano: ho avuto ed ho sempre davanti agli occhi la visione di quella ... "maestra", ed allora, nella migliore delle ipotesi, mi veniva e mi vien da dire al mio interlocutore: "MA VAFFA.....! SEI COSI' BRAVO IN QUELLO CHE FAI CHE VIENI A CHIEDERLO A ME? ARRANGIATI! TANTO, FACCIO O NON FACCIO, SARO' SEMPRE FATTO OGGETTO DI CRITICA, A VOLTE FEROCE, A VOLTE CATTIVA, ALLORA VAI AVANTI TU CHE SEI PIU' BRAVO, IO NON MI MUOVO!"
Beh, continuiamo la storia ...
Durante le superiori sono successe tante cose.
Gli anni Novanta sono stati anni in cui la contestazione iniziava a farsi sentire. Occupazioni, autogestioni: per uno come me, a cui la scuola non andava proprio giù, erano motivo per far festa. Qualche materia era interessante, ma nell' adolescenza si va a scuola, più che per lo studio, per le ragazze! E poi, modestamente, quando giù al Sud ti trovi belle ragazze, belle giornate e il mare a due passi, che studio vuoi fare?
Ma in quel periodo tanto altro è successo, i cui strascichi ancora si trascinano tuttora! E siccome è lunga, la storia, te la racconto nella prossima lettera!


Pubblicata da Alfredo Scafuri

venerdì 13 maggio 2011

PELLEZZANO









SENZA PAROLE
FOTO PUBBLICATE DA ALFREDO SCAFURI

venerdì 1 aprile 2011

UMBERTO SABA - TRIESTE

Ho attraversata tutta la città.
Poi ho salita un’ erta
popolosa in principio, in là deserta,
chiusa da un muricciolo:
un cantuccio in cui solo
siedo; e mi pare che dove esso termina
termini la città.

Trieste ha una scontrosa
grazia. Se piace,
è come un ragazzaccio aspro e vorace,
con gli occhi azzurri e mani troppo grandi
per regalare un fiore;
come un amore
con gelosia.
Da quest' erta ogni chiesa, ogni sua via
scopro, se mena all' ingombrata spiaggia,
o alla collina cui, sulla sassosa
cima una casa, l' ultima, s' aggrappa.
Intorno
circola ad ogni cosa
un' aria strana, un' aria tormentosa,
l' aria natia.
La mia città che in ogni parte è viva,
ha il cantuccio a me fatto, alla mia vita
pensosa e schiva.


Tratta dal sito Trieste.com
http://www.trieste.com/citta/celebri/saba.html
Pubblicata da Alfredo Scafuri

lunedì 7 marzo 2011

C' E' QUALCOSA DI NUOVO?

Sull' Espresso di qualche settimana fa c' era un articoletto che spiega che recentemente il Parlamento ha votato all' UNANIMITA' e senza astenuti (ma và?!) un aumento di stipendio per i parlamentari pari a circa € 1.135,00 al mese.

Inoltre la mozione è stata camuffata in modo tale da non risultare nei verbali ufficiali.


STIPENDIO Euro 19.150,00 AL MESE

STIPENDIO BASE circa Euro 9.980,00 al mese

PORTABORSE circa Euro 4.030,00 al mese (generalmente parente o familiare)

RIMBORSO SPESE AFFITTO circa Euro 2.900,00 al mese

INDENNITA' DI CARICA (da Euro 335,00 circa a Euro 6.455,00)
TUTTI ESENTASSE

+

TELEFONO CELLULARE gratis

TESSERA DEL CINEMA gratis

TESSERA TEATRO gratis

TESSERA AUTOBUS - METROPOLITANA gratis

FRANCOBOLLI gratis

VIAGGI AEREO NAZIONALI gratis

CIRCOLAZIONE AUTOSTRADE gratis

PISCINE E PALESTRE gratis

FS gratis

AEREO DI STATO gratis

AMBASCIATE gratis

CLINICHE gratis

ASSICURAZIONE INFORTUNI gratis

ASSICURAZIONE MORTE gratis

AUTO BLU CON AUTISTA gratis

RISTORANTE gratis (nel 1999 hanno mangiato e bevuto gratis per Euro 1.472.000,00). Intascano uno stipendio e hanno diritto alla pensione dopo 35 mesi in parlamento mentre obbligano i cittadini a 35 anni di contributi (41 anni per il pubblico impiego!!!)

Circa Euro 103.000,00 li incassano con il rimborso spese elettorali (in violazione alla legge sul finanziamento ai partiti), più i privilegi per quelli che sono stati Presidenti della Repubblica, del Senato o della Camera.

La classe politica ha causato al paese un danno di 1 MILIARDO e 255 MILIONI di EURO.

La sola camera dei deputati costa al cittadino Euro 2.215,00 al MINUTO!!


Pubblicato da Alfredo Scafuri
Ricevuto via mail

sabato 23 ottobre 2010

Che schifo!

498 deputati contro l' eliminazione del vitalizio che a noi Contribuenti costa 150 milioni l' anno (circa 291 miliardi di lire)

Cosa ne dite?

Il giorno 21 settembre 2010, il Deputato Antonio Borghesi, dell' Italia dei Valori, ha proposto l' abolizione del vitalizio che spetta ai parlamentari dopo solo 5 anni di legislatura, in quanto affermava cha tale trattamento risultava iniquo rispetto a quello previsto dai lavoratori che devono versare 40 anni di contributi per avere diritto ad una pensione.

Indovinate un po' come è andata a finire!

Presenti 525
Votanti 520
Astenuti 5
Maggioranza 261
Hanno votato sì 22
Hanno votato no 498).

Ecco un estratto del discorso presentato alla Camera :

Penso che nessun cittadino e nessun lavoratore al di fuori di qui possa accettare l’ idea che gli si chieda, per poter percepire un vitalizio o una pensione, di versare contributi per quarant’ anni, quando qui dentro sono sufficienti cinque anni per percepire un vitalizio. È una distanza tra il Paese reale e questa istituzione che deve essere ridotta ed evitata. Non sarà mai accettabile per nessuno che vi siano persone che hanno fatto il parlamentare per un giorno - ce ne sono tre - e percepiscono più di 3.000 euro al mese di vitalizio. Non si potrà mai accettare che ci siano altre persone rimaste qui per sessantotto giorni, dimessisi per incompatibilità, che percepiscono un assegno vitalizio di più di 3.000 euro al mese. C’ è la vedova di un parlamentare che non ha mai messo piede materialmente in Parlamento, eppure percepisce un assegno di reversibilità.
Credo che questo sia un tema al quale bisogna porre rimedio e la nostra proposta, che stava in quel progetto di legge e che sta in questo ordine del giorno, è che si provveda alla soppressione degli assegni vitalizi, sia per i deputati in carica che per quelli cessati, chiedendo invece di versare i contributi che a noi sono stati trattenuti all’ ente di previdenza, se il deputato svolgeva precedentemente un lavoro, oppure al fondo che l’ INPS ha creato con gestione a tassazione separata.
Ciò permetterebbe ad ognuno di cumulare quei versamenti con gli altri nell’ arco della sua vita e, secondo i criteri normali di ogni cittadino e di ogni lavoratore, percepirebbe poi una pensione conseguente ai versamenti realizzati.
Proprio la Corte costituzionale, con la sentenza richiamata dai colleghi questori, ha permesso invece di dire che non si tratta di una pensione, che non esistono dunque diritti quesiti e che, con una semplice delibera dell’ Ufficio di Presidenza, si potrebbe procedere nel senso da noi prospettato, che consentirebbe di fare risparmiare al bilancio della Camera e anche a tutti i cittadini e ai contribuenti italiani circa 150 milioni di euro l’ anno.

Non ne hanno dato notizia ne radio, ne giornali, ne Tv OVVIAMENTE. Facciamola girare noi!!!



"Forse, per risparmiare, è molto meglio mandar via i precari dalla PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. Gente che non ha nessun diritto, che vive lontano dalla famiglia, dalla propria terra e da tutto! Non si può far neanche domanda di trasferimento perchè questa politica non è capace di dare risposte neanche su questo: e meno male che ci si proponeva di risolverli i problemi, invece, ciò che hanno risolto sono i problemi delle loro tasche! E nonostante tutto, nonostante le richieste di trasferimento che si stanno valutando risalgono al 1998, nonostante il disagio nei vari uffici è palese, nonostante si creano false speranze ed aspettative mai neanche prese in considerazione, ci si trova "sempre un Brunetta" che rompe pure i co.....i.
E dopo tutto questo, non manca certo uno Stato che strozza i cittadini con le sue tasse ... Ma in queste condizioni, con questo stato e questa classe politica, meglio essere camorristi!"

Pubblicato da Alfredo Scafuri
(il testo gira in rete)

martedì 15 giugno 2010

SI RIPETE DI NUOVO?

Sembra che il "Parco Urbano dell' Irno" non debba avere pace!
Dopo le segnalazioni fatte dal sottoscritto, alla Forestale prima, e su questo blog in seguito (http://pellezzanolibera.blogspot.com/2008/04/parco-urbano-dell-irno-la-nostra-fogna.html), e che aveva anche ricevuto una sorta di risposta da parte del Comune di Pellezzano (come riportato all' indirizzo http://pellezzanolibera.blogspot.com/2009/04/parco-urbano-dell-irno-le-precisazioni.html), compare adesso un altro inquietante avento.
E' stata pubblicata ieri, sul Corriere del Mezzogiorno (ed anche on line all' indirizzo http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/napoli/notizie/cronaca/2010/14-giugno-2010/sversano-liquami-fogne-comunali-nell-oasi-pellezzano--1703194286679.shtml)
la notizia di due denunciati per reati ambientali!
Si attende, almeno stavolta, che qualcuno paghi per i propri sbagli!

Pubblicato da Alfredo Scafuri

lunedì 14 giugno 2010

LA SOLITA POLITICA ...

Ieri il Senato ha approvato il cosiddetto pacchetto sicurezza (D.d.L. 733) tra gli altri con un emendamento del senatore Gianpiero D' Alia (UDC) identificato dall' articolo 50-bis: /Repressione di attività di apologia o istigazione a delinquere compiuta a mezzo internet; la prossima settimana Il testo approderà alla Camera diventando l' articolo nr. 60.

Il senatore Gianpiero D' Alia (UDC) non fa parte della maggioranza al Governo e ciò la dice lunga sulla trasversalità del disegno liberticida della "Casta".
In pratica in base a questo emendamento se un qualunque cittadino dovesse invitare attraverso un blog a disobbedire (o a criticare?) ad una legge che ritiene ingiusta, i providers dovranno bloccare il blog.

Questo provvedimento può far oscurare un sito ovunque si trovi, anche se all' estero; il Ministro dell' Interno, in seguito a comunicazione dell' autorità giudiziaria, può infatti disporre con proprio decreto l' interruzione della attività del blogger, ordinando ai fornitori di connettività alla rete internet di utilizzare gli appositi strumenti di filtraggio necessari a tal fine.

L' attività di filtraggio imposta dovrebbe avvenire entro il termine di 24 ore; la violazione di tale obbligo comporta per i provider una sanzione amministrativa pecuniaria da euro 50.000 a euro 250.000.

Per i blogger è invece previsto il carcere da 1 a 5 anni per l' istigazione a delinquere e per l'apologia di reato oltre ad una pena ulteriore da 6 mesi a 5 anni per l' istigazione alla disobbedienza delle leggi di ordine pubblico o all' odio fra le classi sociali.

Con questa legge verrebbero immediatamente ripuliti i motori di ricerca da tutti i link scomodi per la Casta!
In pratica il potere si sta dotando delle armi necessarie per bloccare in Italia Facebook, Youtube e *tutti i blog* che al momento rappresentano in Italia l' unica informazione non condizionata e/o censurata.

Vi ricordo che il nostro è l' unico Paese al mondo dove una media company ha citato YouTube per danni chiedendo 500 milioni euro di risarcimento. Il nome di questa media company, guarda caso, è Mediaset.

Quindi il Governo interviene per l' ennesima volta, in una materia che, del tutto incidentalmente, vede coinvolta un'impresa del Presidente del Consiglio in un conflitto giudiziario e d' interessi.

Dopo la proposta di legge Cassinelli e l' istituzione di una commissione contro la pirateria digitale e multimediale che tra poco meno di 60 giorni dovrà presentare al Parlamento un testo di legge su questa materia, questo emendamento al "pacchetto sicurezza" di fatto rende esplicito il progetto del Governo di normalizzare con leggi di repressione internet e tutto il istema di relazioni e informazioni sempre più capillari che non si riesce a dominare.
Tra breve non dovremmo stupirci se la delazione verrà premiata con buoni spesa!
Mentre negli USA Obama ha vinto le elezioni grazie ad internet in Italia il governo si ispira per quanto riguarda la libertà di stampa alla Cina e alla Birmania.
Oggi gli unici media che hanno fatto rimbalzare questa notizia sono stati il blog Beppe Grillo e la rivista specializzata Punto Informatico.

Fate girare questa notizia il più possibile per cercare di svegliare le coscienze addormentate degli italiani perché dove non c' è libera informazione e diritto di critica il concetto di democrazia diventa un problema dialettico.


MAIL RICEVUTA DA SANDRO PIERDOMENICO IN DATA 11/06/2010
PUBBLICATA DA ALFREDO SCAFURI

venerdì 14 maggio 2010

«Salerno prima in Italia per numero di bandiere blu»

«Se la Campania ottiene il quinto posto nella classifica stilata dalla Foundation For Environmental Education è grazie alla provincia di Salerno, prima in Italia per numero di bandiere blu. Le coste salernitane si confermano quelle che vantano i maggiori riconoscimenti con ben 11 bandiere blu su 12 assegnate alla Campania». Lo dichiara il Presidente della Provincia, On. Edmondo Cirielli, commentando il prestigioso riconoscimento che certifica la qualità ambientale e turistica delle coste per l’anno 2010. «L’Amministrazione provinciale che presiedo – afferma Cirielli- sin dal suo insediamento, grazie anche all’impegno dell’Assessore Giovanni Romano, è stata sensibile alla salvaguardia del territorio costiero e della risorsa mare, istituendo il “Tavolo Blu”, al quale partecipano tutti i Sindaci dei Comuni costieri e i rappresentanti di organi, enti e istituzioni che hanno competenza in materia di tutela del territorio. La classifica – conclude Cirielli - riconosce l’attenzione delle amministrazioni locali verso le politiche dell’ambiente, volano per un concreto sviluppo turistico del nostro territorio».

INFO TRATTA DAL SITO DELLA PROVINCIA DI SALERNO www.provincia.salerno.com
PUBBLICATO DA ALFREDO SCAFURI

venerdì 26 marzo 2010

Il "Modello Salerno" per la gestione del ciclo integrato di smaltimento dei rifiuti



24/03/2010 - Il Comune di Salerno tra le “Italian Urban Best Practices” parteciperà all’ Expo 2010 di Shangai. In mostra le eccellenze raggiunte in campo ambientale.
Il Comune di Salerno, insieme ad altri undici comuni con popolazione compresa fra i 20.000 ed i 250.000 abitanti, è stato inserito dal Ministero dell’ Ambiente tra le “Italian Urban Best Practices” che presenterà in occasione dell’ Expò 2010 di Shangai (dal 1° maggio ed il 31 ottobre 2010), dedicato al tema della sostenibilità urbana “Better City, Better Life”.
L’ Expò Bureau di Shangai, nell’ ambito della “Urban Best Practices Area”, ha messo a disposizione del Ministero uno spazio espositivo che consentirà di presentare, attraverso filmati e stampati, le “eccellenze” delle città italiane “Sustainable Cities in Italian Style”.

Salerno è stata selezionata tra le città italiane che hanno realizzato in questi anni interventi significativi in tema di ambiente, clima ed energia rinnovabile con contenuti tali da potere essere considerati buone pratiche e meritare una adeguata diffusione.

Pubblicato da Alfredo Scafuri
Info tratte dal sito http://www.comune.salerno.it