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giovedì 24 settembre 2015

Grazie

Una vita, due vite, tre vite non basteranno a cancellare la consapevolezza che purtroppo, in Italia, spacciatori ed evasori saranno sempre coloro i quali potranno trattare con la politica, e la mafia come terzo potere. Ringrazio il mio papà, per avermelo fatto capire: mi ha sempre presentato la dott.ssa Eva Longo come amica di famiglia, per una vita si è sempre presentata spesso e volentieri a casa nostra, le bevute di grappa discutendo e discernendo di politica locale, le cene in quel di Serino (se solo potessero parlare le mura dei ristoranti "il ceppo" e "alla porta del Terminio"), tutto spesato da mio papà, l'impegno da noi profuso per farla eleggere più volte a sindaco del comune di Pellezzano.
Grazie papà: la "cara dottoressa", ben sapendo delle condizioni in cui da un po' versavamo, nonostante il fatto di averla accolta, portata a cena spesandole tutto, avendole messo a disposizione anche quello sgabuzzino di ufficio, in corso Vittorio Emanuele, in quel di Coperchia, avendo deciso, anche essendo obbligata, a costituire una municipalizzata, meglio fece, o decise per l'appunto, che tale Stefano Romeo, ben conosciuto in zona per i suoi "traffici", dovesse aver diritto ad entrare! Noi ancora una volta a dover guardare, aspettare, attendendo risposte alle promesse che, non ultimo al capezzale della nonna materna, ci aveva lesinato: grazie papà, che l'hai portata a spasso, le hai pagato le cene, ma noi ancora attendiamo quando potremo vederci almeno restituito quello che hai pagato per lei, visto che, giustamente, ci hai tolto tanto, anche la possibilità di essere spacciatori! Tali soggetti guadagnano 1500 € a casa propria, + chissà quanto per i "cazzi propri", noi costretti a guardare, se non proprio ad essere considerati delle merde, perché hai fatto tutto questo ed altro per altri, negandoci la possibilità, con quelle "spese", di poterci pagare gli studi, aiutare la famiglia e qualora avessimo deciso il nostro futuro, di averlo almeno potuto costruire: noi ci abbiamo rimesso, caro papà, dopotutto meglio uno spacciatore a casa propria, noi, quei coglioni dei tuoi figli, far le valigie ed andarsene ad essere considerati delle merde nel tuo caro Friuli !!! Grazie Papà!!!

Pubblicato da Alfredo Scafuri

mercoledì 2 settembre 2015

Parole parole parole ... Ancora parole

Tutti ancora a cercare una soluzione alle migliaia di disperati che, giorno dopo giorno, partono dalle coste della Libia, alla ricerca "vana" di pace in Europa. Ma perché non si è fatto nulla per stroncare sul nascere tutto ciò ??? Nel senso: perché non si sono create, nei paesi d'origine di questi disperati, le condizioni per vivere dignitosamente ed "in pace" ??? Perché, e questo non lo si scopre adesso, sono stati spesi miliardi di miliardi perché questi si mettessero su barconi fatiscenti, in cerca di qualcosa in Europa ????
Con tutti i problemi che da decenni già di nostro viviamo, che possibilità possiamo dar loro ???
Politici, o per meglio dire politicanti, Papi e chi più ne ha più ne metta, continuano a farci la solita cantilena sull'accoglienza: bello parlare col culo degli altri !!! Perché non danno il buon esempio, ponendosi loro in prima linea ???
E, come al solito, l'Europa, quell'accozzaglia di rappresentanti di stato, che fa ??? Indice un vertice sull'immigrazione !!! Da ridere !!! Altri burocrati, gente che ha il proprio fondoschiena garantito su una comoda poltrona !!!
Troppo utopistico sperare in un mondo dove, ognuno a casa propria, può decidere se restare o andare, vivere in pace, studiare, procreare nel proprio luogo d'origine: e andarsene è una mera scelta soggettiva, un proprio interesse di conoscere luoghi nuovi, persone nuove, stili di vita nuovi!!!
Se così fosse, quanti partirebbero per morire in mare, alla ricerca di quell'isola che non c'è ???
Troppo utopistico, e, credo, ci vorranno ancora milioni di morti su dei barconi, prima che qualcuno pensi, e decida, di intervenire in tal senso !!!
Fino ad allora: parole parole parole, soltanto parole!!!

Pubblicato da Alfredo Scafuri

martedì 25 agosto 2015

L'unità d'Italia

Beh, da troppo tempo fuori casa, per condizione e non per scelta!!!
Purtroppo, ci si accorge sempre troppo tardi della diversità di uno stato (per alcuni lo Stato) nato, sulla carta, per scelte altrui che si possono riassumere così:


Pubblicato da Alfredo Scafuri

lunedì 24 agosto 2015

Evviva

Un popolo che non sa ne leggere ne scrivere, è un popolo facile da ingannare!!!

                                                              (Che - l'argentino)

L'Africa ... e i ringraziamenti all'abbandono!!!

   Tante parole spese, chissà se tante quanti sono i miliardi che, si presume, siano stati messi a bilancio dai vari Stati (governi) mondiali e spesi / inviati per "risolvere i problemi di quel Continente"!!!
   Eppure, cosa è stato risolto in tutti questi decenni ???
   Ogni giorno è un "bollettino di guerra": nel 2015 ancora tanta gente, tantissime persone si avventurano su "barconi" in cerca di chissà quale fortuna, di chissà cosa, che non ha trovato lì, in uno dei tanti Stati di quel Continente o del Medio Oriente!!! Ogni anno, ed il 2000 è già passato da un pezzo, si tirano le somme di quanti "disperati" hanno perso la vita nel Mediterraneo, in cerca di quell'Eden che ormai è una chimera anche per noi europei, italiani, soprattutto meridionali, ma i nordisti / nordici non stanno meglio!!! Ogni anno, qualche migliaio di persone "scompare", inghiottito dal mare: mare d'acqua salata tra l'Africa e l'Europa, mare di sogni che non c'è e non ci sarà più!!!
   Soldi, parole, immagini: soprattutto queste ultime stridono, fanno rumore ... Immagini di bambini affamati contrapposte ad immagini di bande con i fucili luccicanti !!! E tra queste, si inseriscono quasi alla perfezione, quelle immagini di ennesimi salvataggi, nel Mediterraneo, di altri barconi di disperati che cercano di sopravvivere al mare e chissà a cos'altro ancora!!! E qualche governante ancora sfoggia numeri, che, purtroppo, non sono il massimo per la colonna del Superenalotto!!!
   Se solo le parole e un po' di numeri potessero sistemare tutto, per tutti, saremo già a posto da un pezzo!!! Sarebbe troppo chiedere a chi governa che tutti potessimo avere le stesse opportunità, ad ogni latitudine e ad ogni longitudine: partire, e dimenticarsi delle proprie radici, deve essere una possibilità per tutti, non dettata dalla necessità creata ad arte perché ciò avvenga ... Altrimenti, ci saranno sempre conflitti (anche se ciò non implica l'uso delle armi)!!!

Pubblicato da Alfredo Scafuri

sabato 15 agosto 2015

Stranezze

   Le stranezze, in questa specie di paese chiamato Italia, non le si finisce mai di incontrare: per pura curiosità personale, mi ritrovavo a leggere un articolo, ripreso dalla newsletter del sito agraria.org, che riguardava le piante officinali.
   Scopro che l'elenco delle piante che si possono raccogliere, e/o la quantità da detenere, fa riferimento al Regio Decreto 26 maggio 1932, n. 772. Come se non bastasse, tale Regio Decreto è un elenco sì delle piante ammesse a raccolta, vendita, detenzione, ma la legge a cui fa riferimento, e di cui è lo "sviluppo", risale addirittura al 1931: e precisamente la Legge 6 gennaio 1931 n. 99 sulla "disciplina della coltivazione, raccolta e commercio delle piante officinali"!
   Tenendo presente che in quel periodo, in Italia, c'era ancora il Fascismo, con tutti i danni, si dice abbia arrecato, non vedo perché quella Repubblica che ne è succeduta, si dice che fosse meglio (?), non ha provato ad aggiornare il tutto??? Legge e Regio Decreto ??? Quindi, tutto quello che tratta di piante officinali viene regolato ancora da legge e decreto dell'"epoca marcia" di questa specie di paese ??? Bene!!!

Pubblicato da Alfredo Scafuri